L’estate è la stagione delle gite in barchetto sull’Arno: a noi piace andarci al tramonto, quando il sole irradia d’oro la nostra bella Firenze. Durante la gita in barchetto potrete vedere Firenze da un’altra prospettiva. Ecco 3 cose che (forse) non sapevate e che dovreste fotografare.
La chiesa col culo in Arno
La Chiesa di San Jacopo Saoprarno risale al X-XI secolo ed è oggi una chiesa greco-ortodossa. Sin da prima del Rinascimento veniva chiamata la “Chiesa col culo in Arno”, per la particolarità dell’appoggio dell’abside sul greto del fiume, come si può osservare bene dal barchetto o da Ponte Santa Trinita – specialmente quando il livello del fiume è pù alto.
Questa particolare denominazione viene dalla tradizione del Palio dei Navicelli, che prendeva il via proprio dal greto del fiume sotto la chiesa il 25 luglio, festività di San Jacopo, sin dal 1250.
Gli arieti di Ponte Santa Trinita
Passando sotto lo splendido Ponte Santa Trinita, alzando la testa si notano due teste di ariete: una guarda a monte, l’altra guarda a valle del fiume. Sono stati posizionati lì dall’Ammannati come guardie della città; l’ariete che guarda a monte, guarda lontano verso il Casentino da cui erano arrivate le grandi alluvioni del passato, mentre quello che guarda alla valle del fiume, guarda al mare dove si erge l’eterna nemica Pisa.
Ponte Vecchio è più bello di quanto credi
Una verità che soprenderà anche i Fiorentini Doc: Ponte Vecchio è meraviglioso tanto più se visto al tramonto dall’Arno!
Non ci credete? Provare per credere! Sul nostro sito trovate tutte le prossime date del giro in barchetto sull’Arno.